Ancora nulla di nuovo, tanto sole e caldo afoso con nubi da calore nelle ore centrali.
La situazione barica nel mediterraneo centrale è stabile ed è dominata dalla presenza dell'anticiclone africano il quale, come ben sappiamo, è portatore di valori termici ampiamente sopra la soglia dei 35°c, questa fase si manterrà per tutto il periodo considerato con ampio soleggiamento e la sola formazione di nubi da calore nelle ore centrali e pomeridiane, senza alcun fenomeno associato.
Ma la nostra attenzione va alla possibilità di formazione di cellule temporalesche locali le quali potrebbero, almeno in parte, mitigare la calura e interrompere il costante senso di afa diffuso.
Ebbene, mentre per le prossime 72 ore non sono previsti cambiamenti significativi, spingendosi molto più in là, qualche possibilità che qualche temporale locale possa finalmente verificarsi è indicata tra sabato 3 e domenica 4 agosto ma saremo più precisi nel consueto "PREVISIONALE" del venerdì mattina.
Pressione ITA mart 30 luglio
Aree temporali ITA merc 31 luglio
MARTEDI 30 Luglio :
Giornata asciutta e serena al mattino, formazione di nuvolosità da calore nel pom - minime previste alte ma stabili 23/24°c - massime attese 35/36°c, brezza debole direzione variabile.
ALBA 6:02 - TRAMONTO 20:37
MERCOLEDI 31 Luglio:
Prevalenza di soleggiamento con formazione di nubi da calore - minime sempre alte ma invariate 23/24°c - massime molto alte in nuovo lieve aumento 37/38°c - brezza debole meridionale.
GIOVEDI 1°Agosto:
Cielo sereno in mattinata ed ore centrali, locali nubi da calore nel pomeriggio - minime mattutine sempre molto alte 22/23°c - massime sempre alte ma stabili 37/38°c - vento assente, afa diffusa.
ALBA 6:04 - TRAMONTO 20:35
DISCLAIMER - SOLLEVAMENTO di RESPONSABILITA'
Le previsioni e le tendenze esposte sono ottenute da analisi non professionali di modelli di pubblico utilizzo: ECMWF (europeo) e GFS (americano), pertanto si consiglia di non prendere mai decisioni importanti sulla base di questo o altri servizi meteo da internet, non emesse da fonti istituzionalmente riconosciute.
Ignazio Cesaroni
Staff CMM
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